The Observer: accuse di sesso, corruzione e sfruttamento mercenario della ricostruzione a L'Aquila

L’Observer, il domenicale del britannico The Guardian, è uscito oggi con un articolo sul nuovo scandalo di corruzione che ha colpito la protezione civile guidata da Bertolaso, gettando un’ombra sinistra su tutta la gestione della ricostruzione del terremoto de L’Aquila.

Il settimanale ha titolato così: “Accuse di sesso e corruzione scuotono Berlusconi nell’imminenza delle elezioni regionali”, aggiungendo nel sommario: “Uno scandalo di corruzione fresco sui lavori di ricostruzione per il terremoto che ha colpito L'Aquila fa irritare gli elettori.”

Ecco alcuni passaggi significativi:

Dopo aver minimizzato una serie di scandali che gli sono costati il matrimonio, il primo ministro italiano, Silvio Berlusconi, ha trovato che i suoi indici di consenso sono precipitati, essendosi trovato impantanato in un’altra controversia.

Berlusconi ha descritto le elezioni regionali che si terranno alla fine di marzo come un test cruciale. Ma sono state messe in ombra da un nuovo scandalo che chiama in causa sesso, corruzione e lo sfruttamento mercenario del terremoto che ha colpito la città de L’Aquila ad aprile dello scorso anno, uccidendo 307 persone e lasciandone 50 000 senza una casa.

A quel tempo – prosegue l’Observer – , la gestione del processo di ricostruzione da parte di Berlusconifu vista come una prova di spirito pragmatico e fu largamente riconosciuta come il suo maggior trionfo dalla rielezione nel 2008. Ma le trascrizioni ottenute dai magistrati attraverso le intercettazioni hanno portato a formulare l’accusa che uno dei suoi alleati politici abbia scambiato i contratti di ricostruzione per favori sessuali. E lo protesta pubblica non accenna ad affievolirsi.

(Tom Kington su The Observer, 22/2/2010)