Incidenti: l'alcol non è il male assoluto

L'Italia è il paese in cui muoino più pedoni, ma criminalizzare l'alcol è fuorviante. Con un'intervista esclusiva al Signor leghista realizzata da Harry Banana.

Non molto tempo fa ho scritto sugli investimenti di pedoni che attraversano sulle strisce, un bilancio che, soprattutto in Italia, raggiunge annualmente i numeri di una strage. Sostenevo, tra l’altro, che l’alcol viene criminalizzato ma la vera causa di queste tragedia è per lo più la mancanza di senso civico. L’alcol è criminalizzato perché la soglia di legge oltre la quale si è considerati pericolosi è irrisoria (basta letteralmente un bicchierino), quando è esperienza di tutti i giorni che molti automobilisti perfettamente sobri non danno la precedenza ai pedoni che devono attraversare a costo di schivarli. Ora, gli ultimi dati disponibili e riferiti al 2007 parlano di 979 morti sulla strada tra pedoni e ciclisti. La Lega reagisce proponendo di azzerare la già ridicola soglia di alcol consentita per giovani fino a 21 anni. Io resto convinto che il vero problema non sia l’alcol ma lo scarso senso civico e che la legislazione sull’alcol sia affetta da moralismo, perché non ci si preoccupa di conoscere una sostanza nelle sue reali proprietà ed effetti - benefici al di sotto di una certa soglia, negativi oltre, ma certamente la soglia non è così bassa come quella imposta dalla legge e che si intende, insensatamente, ridurre ulteriormente.
Dunque, ne avevo già parlato, solo che ora è successo che mi sono davvero stancato di fare certe battaglie da solo e di mandare avanti questo blog da solo. Così ho chiesto l’aiuto di un amico, l’inviato immaginario più strampalato che potrete trovare in circolazione, sto parlando di Harry Banana. Ma perché proprio lui? Beh, ho pensato a Harry, in primo luogo, perché in quello che ormai è stato ribattezzato il Paese delle banane, solo lui può sperare di trovare una risposta alle molte domande che ci assillano. E poi la sua completa mancanza di logica gli permette di confrontarsi ad armi pari con interlocutori le cui argomentazioni risulterebbero incomprensibili a chiunque altro. E in effetti, per sancire questa nuova collaborazione, ho affidato a Harry un compito davvero ingrato: è andato a intervistare per noi (cioè per me e per voi) il Signor leghista sulla piaga dell’alcol. Allora diamo il benvenuto a Harry Banana e auguriamogli buon lavoro!


Harry Banana: Signor leghista, dunque lei crede che l’alcol sia la causa principale di molti incidenti stradali, il male da estirpare?
Signor leghista: Assolutamente!
H.B.: E crede che questo dipenda dalla sostanza in assoluto oppure dalla soglia?
S.l.: Beh, indubbiamente l’alcol è molto dannoso oltre una certa soglia, quella appunto stabilita dalla legge.
H.B. Quindi lei riconosce che, se assunto in quantità moderate, l’alcol possa essere anche benefico. Per esempio, lei sapeva che la birra contiene degli enzimi che coadiuvano la digestione?
S.l. Enzi che?
H.B.: Lasci perdere. Bene, quindi immaginiamo che, molto correttamente, farete presto una legge per regolamentare la soglia di carbonara che sia lecito assumere prima di mettersi alla guida…
S.l. Mi scusi?
H.B. Signor leghista, ho detto: carbonara. Mi pare innegabile, infatti, che oltre una certa soglia, poniamo oltre 300 grammi a porzione, anche la carbonara possa essere molto pericolosa!
S.l. Non capisco…
H.B. Signor leghista, se qualcuno si mangia 300 grammi di carbonara o più, e poi si mette alla guida, evidentemente potrebbe essere facilmente colto da un colpo di sonno!
S.l. Ma scusi, questa è una stupidaggine!
H.B. Ha perfettamente ragione. La differenza è che io non pretendo di farne una legge! Ma mi permetta di fare un altro esempio. Supponiamo che io non mangi carbonara. E non beva una sola goccia di alcol. Però mi mangio un chilo e mezzo di fiorentina. Non crede che mi dovrebbe essere impedito di mettermi alla guida, poiché mi potrei addormentare?
S.l. Lei ricomincia!
H.B. Mi scusi, voglio solo dire, che molte sostanze possono essere pericolose se assunte, come lei stesso ha affermato, in quantità che eccedono una certa soglia, restando, appunto, da determinare quale sia la soglia. Quale dovrebbe essere, dunque, la soglia per la fiorentina?
S.l. Lei sta dicendo un mucchio di sciocchezze: la fiorentina non è pericolosa per la guida, al contrario dell’alcol!
H.B. Mi perdoni, Signor leghista, a parte il fatto che uno che mangi la fiorentina senza bere nemmeno un bicchiere di vino una bella multa secondo me se la meriterebbe sul serio…quanto alla sua ultima affermazione, lei ha appena detto che la fiorentina non è pericolosa per la guida, mentre l’alcol si. Giusto?
S.l. Esattissimo.
H.B. Quindi l’alcol fa male in sé, al contrario della fiorentina.
S.l. Si, si, ma insomma, è proprio così.
H.B. Signor leghista, lei all’inizio dell’intervista ha detto il contrario, ha detto che l’alcol fa male oltre una certa soglia. Ora invece dice che fa male in assoluto. Quale delle due è giusta?.
S.l. Senta, io non la sopporto più, è chiaro che l’alcol fa male in assoluto oltre una certa soglia, che è stabilita scientificamente dalla legge, ed è esattamente per questo che noi proponiamo tolleranza zero per l'assunzione di alcol fino ai 21 anni.
H.B. Certo, signor leghista, è tutto chiaro, la ringrazio.