giovedì 7 maggio 2009

Una giornata di ordinario razzsimo

Ci sarebbe "semplicemente" da inorridire di fronte all’ultima “trovata” della Lega, se non fosse che nel frattempo il governo si accinge a blindare con la fiducia il ddl sicurezza e allora si capisce perché le camicie verdi, sentendosi il vento in poppa, alzino la voce. Non a caso la giornata politica di oggi ha fatto registrare anche altre impennate. Gabriele Piccardo ha dovuto ritirare la propria candidatura alle prossime elezioni comunali di Imperia, a causa delle forti pressioni leghiste, perché musulmano.


Infine, il governo italiano ha impedito a tre barconi provenienti dalla Libia, con a bordo un numero stimato tra 230 e 240 migranti di toccare terra. Maroni trionfante grida alla svolta, Amnesty International e l’Onu la vedono molto diversamente.

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