lunedì 3 agosto 2009

The Observer: un vanaglorioso Silvio Berlusconi compra il silenzio dei ribelli del suo partito

Della fronda neosudista si occupava ieri anche The Observer, il domenicale pubblicato dallo stesso editore proprietario del Guardian e, come il quotidiano, di orientamento liberale e socialdemocratico. L’articolo, a firma John Hooper, titola: “Un vanaglorioso Silvio Berlusconi compra il silenzio dei ribelli del suo partito”, per poi aggiungere: "Gli scandali sessuali perseguitano ancora il primo ministro, ma un’elargizione di denaro ha sedato la rivolta nei suoi ranghi".
Quanto all’aggettivo “vanaglorioso” che compare nel titolo, è giustificato dalla sortita del cavaliere che, davanti a una trentina dei suoi parlamentari, convocati a Palazzo Grazioli per l'ultima seduta prima delle pausa estiva, secondo l’Observer, che cita La Repubblica, avrebbe interrogato i suoi seguaci: “Avete sentito l’ultima sulla D’Addario?”; negando i suoi interlocutori, il premier avrebbe proseguito: “Ha detto che, in effetti, Berlusconi non è un santo. Ma scopa da Dio!”
Nel passaggio centrale dell'articolo, un incredulo Hooper si domanda:
Se un uomo di 72 anni, sposato, nonno, può cavarsela rifiutandosi di chiarire la sua relazione con una ragazza di 18 anni e poi sopravvive alla disseminazione di registrazioni in cui discute di orgasmi e masturbazioni mentre è a letto con una prostituta, allora ci si potrebbe chiedere che cosa potrebbe farlo cadere.
Dà conto dell'articolo di Hooper anche La Repubblica di oggi. L'articolo originale lo trovate qui.

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