Tenere il conto di omissioni e volontarie distorsioni ormai è diventata impresa quanto mai difficile; io, che la televisione quasi non la guardo più, molte cose le ripesco in Rete o mi vengono segnalate da amici. E tuttavia ogni tanto bisogna pur armarsi di pazienza e guardare, altrimenti non potremmo nemmeno capire e denunciare. Ecco due cose davvero notevoli. Il direttore di Studio Aperto Giovanni Toti, commentando la sentenza di condanna a sette anni per Dell'Utri riesce, tra le altre cose, a definire il concorso esterno in associazione mafiosa come "un reato molto discusso e francamente molto discutibile" (sic).
Il secondo video è un servizio del tg1 sulle intercettezioni. L'inviata Barbara Carfagna intervista degli intercettatori. Non bisogna essere dei geni della comunicazione per capire che tutto il servizio è costruito proditoriamente per far passare gli intercettatori per delle specie di maniaci, intenti a spiare senza sosta le vite altrui: basta guardare. Ancora una volta il fido Minzolini viene in aiuto del cavaliere quando questi ne ha più bisogno.
Il secondo video è un servizio del tg1 sulle intercettezioni. L'inviata Barbara Carfagna intervista degli intercettatori. Non bisogna essere dei geni della comunicazione per capire che tutto il servizio è costruito proditoriamente per far passare gli intercettatori per delle specie di maniaci, intenti a spiare senza sosta le vite altrui: basta guardare. Ancora una volta il fido Minzolini viene in aiuto del cavaliere quando questi ne ha più bisogno.
Fonti: nonleggerlo
Grazie a Matteo per la segnalazione dell'editoriale di Studio Aperto.
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