mercoledì 24 giugno 2009

The Guardian: Berlusconi ha trasformato l'Italia in uno show televisivo. E ora lo sta pagando.


Berlusconi ha trasformato l’Italia in uno show televisivo. E ora lo sta pagando


La politica dell’intimità era finalizzata a distrarre gli italiani,ma ha anche posto fine alla riluttanza tutta latina nell’indagare i personaggi pubblici

Il premier italiano Silvio Berlusconi è arrabbiato, sotto la sua maschera sorridente. Sotto pressione per i molti scandali che lo circondano, nega seccamente le accuse e gli italiani sembrano schierarsi al suo fianco – se guardiamo ai risultati delle ultime elezioni amministrative, dove il partito di centro destra di Berlusconi, il Popolo della Libertà, è andato bene. Cionondimeno il processo infernale al quale ha dato avvio sta cominciando a ritorcersi contro di lui.

(…) In ogni caso, Berlusconi ha inaugurato quella che l’editorialista e scrittrice Barbara Spinelli chiama "la politica dell’intimità" – per evitare di porre l’accento sui molti problemi degli italiani, il premier ha dato loro in pasto battute e gossip e a ogni sorta di sciocchezza divertente. Magnate dei media, ha trasformato l’Italia in un grande show televisivo (…) È il culto della personalità una volta attribuito allo Stalinismo e il suo potere pone il privato al di sopra di ogni altra cosa. È difficile invocare una cultura pubblica con un leader che ha abbattuto tutte le barriere tra pubblico e privato.

Questo, comunque, non significa che tutti gli italiani condividano il comportamento di Berlusconi e il modo in cui egli ha posto se stesso al centro della politica italiana.

(…) Persino Gianfranco Fini, il suo alleato di destra, è stanco e preoccupato della disaffezione dei cittadini per la politica. Ciò che è anche peggio per Berlusconi, la Chiesa sta dando segnali di insofferenza per la dimostrazione di immoralità che sta attirando sull’Italia, il Paese che ospita il Vaticano, l’attenzione di tutto il mondo Potrebbe perdere l’alleanza della Chiesa, senza la quale la sua presa sul potere è a rischio. Nessuna sorpresa che Berlusconi sia arrabbiato, sotto la sua maschera sorridente.

(Anna Masera su The Guardian, 23/06/2009, trad. mia)

Nessun commento: