Apprendendo la notizia che il presidente dell'associazione telespettatori cattolici 'Aiart', Luca Borgomeo, avrebbe protestato all’indirizzo della Rai contro la presenza di Paolo Fox e del suo popolare oroscopo in prima serata, mi è venuta subito in mente una cosa di qualche tempo fa, che ho letto su Critica liberale, a firma vetriolo, ma davvero buona per tutte le stagioni:
il nuovo positivismo
Proteste cattoliche e censure dell’Agcom per la messa in onda sulla Tv di Stato dell’oroscopo di fine anno: a loro dire, pura superstizione. Giustissimo. Riserviamo la televisione solo a cose scientificamente provate, come l’immacolata concezione, l’incarnazione di Dio e la resurrezione della carne. [vetriolo]
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